Un applauso per chi non c’è più. Per le vittime sul lavoro. La sicurezza sui luoghi di lavoro, per noi della Cisl, è una priorità. In questa giornata, in questo luogo, insieme al segretario generale Luigi Sbarra, i delegati e tanti lavoratori di tutta Italia gridano “Fermiamo la scia di sangue”. In migliaia per dire che gli investimenti sulla sicurezza sono di responsabilità, civiltà, futuro e speranza di non dover continuare la conta odiosa di oltre tre morti al giorno sui luoghi di lavoro. Di lavoro si deve vivere e non morire. Formazione, rigida applicazione delle regole, prudenza e attenzione massima sono un buon antidoto contro queste tragedie. La vita è tutto, non possiamo sciuparla nè per nostre responsabilità né per responsabilità altrui. Sicchè, Invochiamo un lavoro di qualità, sicuro, dignitoso per tutti.

Nella piazza Calvario di Cittanova, si festeggia la fine del Ramadan. È il Centro Culturale Islamico di Cittanova che organizza, con l’apertura alla popolazione locale, la cena che diventa una festa. Abbracci, dialogo e strette di mano, sono il messaggio di speranza e integrazione. Quella vera, pratica, utile a costruire un futuro migliore, fatto di fratellanza, accoglienza, armonia e dignità. Apriamo una nuova via, diamogli senso, e forse molte cose in ombra, finiscono per spalancare, finalmente, le porte alla luce.