CONCLUSI I LAVORI DEL XII CONGRESSO CISL DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI REGGIO CALABRIA: NAUSICA SBARRA ELETTA ALL’UNANIMITÀ SEGRETARIA GENERALE UST

Reggio Calabria, 17 aprile 2025 – Si è ufficialmente concluso il XII Congresso della CISL della Città Metropolitana di Reggio Calabria, un importante momento di democrazia sindacale che ha sancito l’unanime elezione di Nausica Sbarra quale nuova Segretaria Generale dell’Unione Sindacale Territoriale CISL.

Ad affiancarla nella guida della struttura territoriale saranno i dirigenti Pino Pietro e Pino Rubino, riconfermati nei rispettivi incarichi, a testimonianza della fiducia e della continuità nell’azione sindacale sul territorio.

I lavori congressuali sono stati arricchiti, nel corso di questa giornata conclusiva, dagli interventi che hanno tracciato un profilo preciso della missione sindacale nel contesto attuale. Il Direttore del Centro Studi CISL di Firenze, Marco Lai, ha approfondito il tema dell’“Identità CISL” con una riflessione articolata su formazione, organizzazione e partecipazione, tre pilastri fondamentali dell’azione sindacale moderna.

A seguire, l’intervento della Segretaria nazionale CISL, Daniela Fumarola, ha fornito una visione ampia e concreta sulle sfide che attendono il Mezzogiorno e la Città Metropolitana di Reggio Calabria. “Grazie a tutta la CISL Reggio Calabria Città Metropolitana – ha dichiarato – per essere presidio solido di tutela e rappresentanza per i nostri associati e per il grande lavoro che porta avanti ogni giorno per dare risposte a lavoratrici, lavoratori, pensionate, pensionati e famiglie”.La Segretaria nazionale ha tracciato un’analisi lucida e profonda delle criticità che affliggono l’area: crisi industriali irrisolte, debolezza del tessuto produttivo, disoccupazione femminile e giovanile ancora troppo elevata, emigrazione intellettuale, carenze infrastrutturali nei trasporti, inefficienze del servizio sanitario pubblico, fino alla pressione esercitata dalla criminalità organizzata, che continua a compromettere legalità e sviluppo.Fumarola ha inoltre sottolineato la necessità di valorizzare il potenziale strategico della Calabria e, in particolare, del territorio reggino, rilanciando il ruolo dell’area come hub energetico e infrastrutturale, con una menzione speciale al Porto di Gioia Tauro quale nodo cruciale per la logistica euro-mediterranea.“La sfida che ci attende – ha concluso – impone un utilizzo efficace delle risorse del PNRR, l’attivazione reale della Zona Economica Speciale Unica, e soprattutto la costruzione di un grande “Patto di responsabilità” tra Governo e parti sociali riformiste. È il tempo della coesione, della visione condivisa, di uno sviluppo concertato che coniughi produttività e sostenibilità, efficienza e solidarietà. Vale per l’Italia, ma vale ancora di più per l’Area Metropolitana di Reggio Calabria.”

XII Congresso CISL Reggio Calabria: il Coraggio della Partecipazione: “costruttori di speranza, tra sfide, opportunità e visione strategica”. Atteso l’intervento della Segretaria Generale Daniela Fumarola

Reggio Calabria, 16 aprile 2025 – Si apre oggi alle ore 14:30 presso l’Hotel Excelsior di Reggio Calabria il XII° Congresso Territoriale della CISL di Reggio Calabria, un appuntamento che rappresenta il momento più alto della democrazia per il sindacato e, al contempo, un’occasione di riflessione collettiva sul ruolo della CISL nel territorio dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria.

Ad accogliere le delegate, i delegati, gli ospiti e le autorità sarà la Segretaria Generale della CISL territorialeNausica Sbarra-. “Servire questa comunità sindacale – afferma la Sbarra– è per me un onore e un privilegio. Abbiamo lavorato insieme con l’intento di costruire coesione, sviluppo e sicurezza nei luoghi di lavoro e nei territori”.

Il Congresso, oltre alle delegate ed ai delegati, vedrà tanti graditi ospiti e attendiamo tutti la partecipazione della Segretaria Generale Daniela Fumarolala quale condividerà con i presenti una sua relazione – prosegue Nausica Sbarra -, che sicuramente darà a tutti noi le coordinate per portare avanti il nostro lavoro in un contesto globale complesso, segnato da conflitti, crisi sociali ed economiche che racchiudono le nuove sfide geopolitiche e le trasformazioni strutturali in atto ponendoci con quei valori che da sempre contraddistinguono la CISL come sindacato con la visione fondata sul dialogo, la solidarietà e il rispetto del diritto internazionale.

I lavori proseguiranno domani con Marco Lai, direttore del Centro Studi formazione Cisl di Firenze e l’intervento della Segretaria Generale Daniela Fumarola.

 

Sbarra (CISL Città Metropolitana di Reggio Calabria): La SS 106 è una priorità per la sicurezza e lo sviluppo, necessario intervenire anche sulla fascia ionica reggina

«L’ammodernamento della Strada Statale 106 è un intervento atteso da tempo e rappresenta un’opportunità fondamentale per migliorare la viabilità e la sicurezza lungo la costa ionica calabrese. L’assegnazione di quasi 4 miliardi di euro per i lavori è un segnale positivo, ma è ora necessario intervenire anche sulla fascia ionica reggina, un’area in cui le criticità infrastrutturali restano gravi e irrisolte». È quanto afferma la segretaria generale della CISL Città Metropolitana di Reggio Calabria, Nausica Sbarra, che spiega: «Da anni denunciamo lo stato in cui versa la SS 106 nel tratto che da Monasterace prosegue verso sud. Parliamo di una strada con un altissimo tasso di incidenti, anche mortali, e inadeguata rispetto alle esigenze di mobilità di cittadini e imprese. La messa in sicurezza e l’adeguamento di questa arteria in tutto il suo tracciato devono diventare una priorità assoluta».

Oltre al tema della sicurezza, la CISL sottolinea l’impatto che infrastrutture moderne e funzionali avrebbero sullo sviluppo economico della fascia ionica reggina. «Un collegamento efficiente è indispensabile per valorizzare il territorio, sostenere il turismo e favorire il rilancio delle attività produttive. Senza un’infrastruttura adeguata, qualsiasi strategia di sviluppo rischia di rimanere incompiuta», aggiunge Sbarra.

La CISL Città Metropolitana di Reggio Calabria chiede quindi un impegno concreto affinché la progettazione e la realizzazione del tratto Monasterace-Reggio Calabria vengano inserite tra le priorità infrastrutturali della regione. «Non possiamo più permetterci ritardi. È necessario un piano chiaro e tempi certi per garantire ai cittadini una viabilità sicura e moderna, all’altezza delle esigenze del territorio», conclude Sbarra.

VIAGGIO NELLA CONOSCENZA. RIBELLIONE E ETICA GLOBALE: VOCI DI DONNE L’impegno della CISL dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria in occasione dell’8 marzo

“Viaggio nella Conoscenza. Ribellione e etica globale: voci di donne” ha rappresentato un’importante occasione di riflessione sulla condizione femminile attraverso la letteratura, la filosofia e la realtà contemporanea. Nausica Sbarra, Segretaria Generale CISL della Città Metropolitana di Reggio Calabria, nel porgere i saluti ai convenuti, ha espresso la propria soddisfazione per la realizzazione dell’evento, evidenziando il valore della partecipazione attiva degli studenti, protagonisti indiscussi della serata e al contempo destinatari di quella fiducia attraverso il quale, l’impegno sociale del sindacato potrà rendere possibile la conquista di quei diritti che nel tempo hanno leso profondamente la libertà femminile. A seguire, il sociologo Rao ha sottolineato l’importanza del riscatto sociale della donna, evidenziando come la cultura sia il principale strumento per affermare quotidianamente la libertà e il riscatto sociale. Antonella Zema, Segretaria regionale CISL Calabria, si è soffermata sull’importanza di intendere la Giornata internazionale della donna non come una festività ma come un momento di riflessione teso a ribadire l’importanza della lotta per garantire a tutte le donne i loro diritti. Il cuore dell’evento è stato il percorso letterario e filosofico proposto dalla Prof.ssa Maria Teresa Marra e dalla Prof.ssa Anita Barbieri. La Prof.ssa Marra ha presentato alcune figure femminili della tragedia greca, donne-simbolo di valori universali. Queste eroine, seppur dilaniate da tormenti interiori e spesso destinate a esiti tragici, hanno saputo infrangere gli stereotipi di una società maschilista che le voleva relegate al ruolo di custodi del focolare domestico, remissive e sottomesse. Particolare attenzione è stata dedicata alla figura di Antigone, emblema della disobbedienza civile e della lotta contro l’autorità politica. Antigone, vittima e al contempo eroina, ha ispirato molte altre figure femminili nel corso della storia, donne che hanno combattuto, spesso in solitudine, per i diritti e la giustizia contro i totalitarismi e le dittature. Ne sono esempio le recenti vicende di Roya Heshmati, ragazza curda punita con 74 frustate per aver sfidato il regime in nome delle donne, e Mahsa Amini, fermata dalla polizia religiosa e morta dopo tre giorni di coma a seguito dell’arresto per non aver indossato correttamente il velo. La Prof.ssa Barbieri ha invece introdotto il pensiero della filosofa americana Martha Nussbaum, evidenziando la correlazione tra lo sviluppo delle capacità individuali, il benessere interiore e l’uguaglianza sociale. L’idea centrale di Nussbaum si basa su una teoria etica universale che pone al centro la virtù come sviluppo completo e fioritura della natura umana. La seconda parte della serata ha dato spazio alle letture curate dai giovani allievi ed ex allievi del Liceo Classico. Le voci delle donne sono state interpretate da Martina Albanese e Irene Nucara, che hanno recitato cinque monologhi su Medea, Clitemnestra, Pandora, Arianna ed Elena, su testi ideati e scritti dalla stessa Martina. Successivamente, Sofia Apicella, Sofia Carlo e Pietro Romeo hanno letto alcune parti salienti della tragedia di Sofocle, tra cui il proemio “Lo scontro tra Antigone e Ismene” e “Antigone affronta Creonte”, oltre ad alcune riflessioni tratte dal pensiero di Martha Nussbaum. L’evento si è concluso con grande entusiasmo da parte del pubblico che ha accolto con partecipazione le interpretazioni e gli interventi proposti. Le numerose riflessioni emerse hanno evidenziato quanto il tema della ribellione femminile e dell’etica globale sia ancora oggi di straordinaria attualità, offrendo un prezioso spunto per il dibattito e l’approfondimento.

 

VIAGGIO NELLA CONOSCENZA. RIBELLIONE E ETICA GLOBALE: VOCI DI DONNE

VIAGGIO NELLA CONOSCENZA. RIBELLIONE E ETICA GLOBALE: VOCI DI DONNE

 

Un evento di grande rilievo culturale e sociale si terrà giovedì 6 marzo alle ore 16:00 presso il Salone UST-CISL di Reggio Calabria (Via Mazzini, 7/B).

 

L’incontro, nell’ ambito del progetto “Viaggio nella Conoscenza “ha il titolo – “Ribellione ed etica globale: voci di donne”, rappresenta un’importante occasione di confronto sulle sfide che le donne affrontano nel mondo contemporaneo.

 

L’evento organizzato dalla CISL Città Metropolitana di Reggio Calabria metterà a confronto esperti e personalità del mondo accademico e sindacale: Nausica Sbarra (Segretaria Generale CISL Città Metropolitana), Maria Teresa Marra (Professoressa), Anita Barbieri (Professoressa), Francesco Rao (Sociologo) e Antonella Zema (Segretaria Regionale CISL Calabria).

 

Il dibattito si concentrerà su temi cruciali quali la parità di genere, gli ostacoli nell’accesso al mondo del lavoro, la disparità di trattamento economico e la conciliazione tra tempi di vita e carriera professionale, i servizi per l’infanzia e l’assistenza alle persone non autosufficienti. Sarà un’opportunità per approfondire le problematiche ancora aperte e delineare possibili percorsi di cambiamento. Un ruolo centrale sarà riservato alla partecipazione delle scuole del territorio, coinvolgendo studenti e docenti in un dialogo intergenerazionale.

 

“Nonostante una crescente consapevolezza sulla disparità di genere, il divario rimane evidente, soprattutto per quanto riguarda le differenze salariali e la maggiore discontinuità lavorativa che colpisce le donne. Queste disuguaglianze – evidenzia la Segretaria Generale CISL Città Metropolitana Nausica Sbarra – derivano principalmente da un’organizzazione del lavoro e della produzione che non considera le esigenze di conciliazione tra vita professionale e personale. I dati sull’occupazione femminile nel nostro Paese ci restituiscono un quadro ancora critico. In Italia, il tasso di occupazione femminile è tra i più bassi in Europa, con una forte incidenza del lavoro precario e part-time involontario.

 

A livello locale, la situazione si fa ancora più complessa: nelle regioni meridionali, solo poco più di una donna su tre è occupata, con percentuali ancora più basse tra le giovani e le madri. Questo gap non è solo una questione di giustizia sociale, ma rappresenta anche un freno allo sviluppo economico e al benessere collettivo. La conciliazione tra vita privata e professionale rimane una sfida cruciale, così come la necessità di politiche strutturali per garantire pari opportunità e una maggiore presenza delle donne nei ruoli di responsabilità. È fondamentale un impegno congiunto tra istituzioni, mondo del lavoro e società civile per superare queste barriere”.  L’evento prevede anche momenti di particolare impatto emotivo, con l’interpretazione di testi teatrali a cura di Lavinia Tiziano e Martina Albanese, e alcune letture affidate a Sofia Apicella, Sofia Carlo, Pietro Romeo e Irene Nucara.