In questa fase delicata per le sorti del nostro Paese e della nostra regione, riteniamo giusta la scelta della REGIONE CALABRIA di attivare il ‘Piano di emergenza coronavirus’. Pensiamo fosse indifferibile tale passaggio, proprio per non arrivare impreparati ad un eventuale ‘picco’ di contagio, nella nostra regione. Apprezziamo soprattutto la tempestività con la quale la Presidente Santelli, in accordo con il Commissario Straordinario Cotticelli e con il supporto del dipartimento Salute, hanno deciso di prevedere 400 posti letto di terapia intensiva e subintensiva per le aree nord, centro e sud del territorio calabrese. Nell’area sud saranno attivati 100 posti, nelle strutture di Gioia Tauro, Locri, Melito Porto Salvo, oltre quelli previsti per Reggio Calabria e Polistena. E’ fondamentale dotare il più presto possibile, il personale sanitario, di tutti i Dpi (Dispositivi protezione individuale: mascherine, tute etc.), presidi necessari, attrezzature, percorsi formativi per la gestione della emergenza Covid 19. Bene anche la scelta di individuare per i periodi di quarantena – oltre alle strutture di proprietà regionale – edifici dell’Agenzia dei Beni Confiscati e strutture idonee di proprietà dell’Esercito. Per quanto concerne il piano straordinario per le assunzioni di personale medico e paramedico a tempo determinato, finalizzato alla gestione dell’emergenza, per il quale oggi sarà pubblico l’avviso per il reclutamento di 300 medici specializzati e specializzandi, quello che chiediamo alla Presidente Santelli, è di attenzionare l’evoluzione di tali procedure affinché non si creino nuove sacche di precariato nel comparto sanitario. Così come per le graduatorie degli idonei, che saranno utilizzate a scorrimento per l’assunzione, sempre a tempo determinato di 270 infermieri e 200 Oss: occorre un impegno – superata la fase emergenziale – affinché uomini e donne chiamati ad una ‘missione di resistenza’, possano rimanere in organico superata la burrasca del ‘Coroavisrus’. In questo percorso, per quanto allarmante e lontano da ogni previsione, la Cisl di Reggio Calabria Metropolitana, farà la sua parte garantendo sostegno e supporto ad ogni azione volta a garantire la salute e la sicurezza dell’intera comunità. Ma ciò nonostante non intende venire meno al ruolo di rappresentanza nei confronti dei lavoratori che verranno chiamati ad un compito arduo, in un momento storico a tratti drammatico. Si tuteli, anche in emergenza, la dignità e la professionalità di medici, infermieri ed oss, avamposto di una terra fiera ed orgogliosa!

Rosi Perrone – Segretario generale UST Cisl Metropolitana Reggio Calabria
Vincenzo Sera – Segretario generale Fp Cisl Metropolitana Reggio Calabria
Giovanni Calogero – Segretario generale Cisl Medici Metropolitana Reggio Calabria