LSU/LPU: LA CISL INCONTRA DE VINCENTI E OLIVERIO. (Dichiarazione del Segretario Generale CISL Calabria Paolo Tramonti).

Nel corso dell’iniziativa Cantiere Calabria, in svolgimento in questi giorni presso l’Unical, una delegazione della CISL Calabrese guidata dal segretario generale Paolo Tramonti ha incontrato il Ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno De Vincenti e il Presidente della Regione Calabria Oliverio per discutere sulle problematiche finalizzate al superamento del precariato regionale ed in particolare sulle stabilizzazioni LSU/LPU.

La CISL ha espresso con determinazione la necessità, urgente ed indifferibile, di una ripresa del confronto per favorire, dopo le pluriennali utilizzazioni, la stabilizzazione che da anni è l’obiettivo primario dell’azione sindacale calabrese.

In questa direzione il Ministro De Vincenti si è impegnato a coordinare, in tempi brevi, un tavolo interministeriale con il Ministro della P.A. Madia, il Ministro del Lavoro Poletti e la stessa Regione Calabria assicurando la massima attenzione da parte del Governo per una vertenza, come quella dei 5.000 LSU/LPU della Calabria, che presenta, come si sa, importanti risvolti sociali.

COMUNICATO STAMPA CISL PERRONE E GRECO: “EMERGENZA IDRICA A REGGIO CALABRIA, OCCORRE FAR SUONARE LA SVEGLIA”

Levidente e sempre più drammatica emergenza idrica in Calabria e nel territorio della città metropolitana di Reggio non può attendere oltre. Gli enormi disagi ai quali migliaia di famiglie, imprese ed aziende agricole stanno andando incontro per la cronica assenza di acqua meritano la massima attenzione da parte delle istituzioni preposte affinché si risolva una volta per tutte questa grave situazione. Lo affermano Rosy Perrone, Segretario generale della Cisl della provincia di Reggio Calabria, e Pompeo Greco, segretario generale Femca Cisl, analizzando l’attuale momento relativo alla crisi idrica. Al momento non abbiamo una data certa per il completamento della diga del Menta aggiungono Rosy Perrone e Pompeo Greco una situazione insostenibile che sta creando ormai una doppia emergenza: quella idrica, resa grave dallondata di siccità, ed una economica, caratterizzata dagli esborsi che ogni famiglia e impresa devono tenere in conto per un utenza che ormai non rispetta il corretto contratto di erogazione. Come organizzazione sindacale dichiarano ancora Rosy Perrone e Pompeo Greco – abbiamo già evidenziato, nelle scorse settimane, la nostra preoccupazione per via della mancata approvazione del bilancio Sorical (azienda in liquidazione da cinque anni) e la costituzione della Autorità Idrica Calabrese, dai contorni e contenuti ancora tutti da definire. Occorre quindi suonare la sveglia per far tornare lattenzione su un problema gravissimo che merita il massimo impegno del Sindaco Metropolitano Giuseppe Falcomatà nei confronti della Regione Calabria. Unopera come la diga del Menta, attesa da circa quarantanni, non può attendere oltre. Cè da rilevare, inoltre, che nellottica di una più saggia programmazione per il superamento dellemergenza idrica, al completamento dellinvaso del Menta e di tutte le opere annesse, occorre che lamministrazione metropolitana e i comuni interessati si attivino per lammodernamento delle reti idriche, ormai troppo obsolete e causa spesso di notevole dispersione di acqua.  Il progetto della diga del Menta nasce soprattutto dalla necessità di migliorare l’approvvigionamento idrico con la sostituzione dell’acqua dei pozzi. Ma quando sarà completata, se la situazione rimarrà come quella attuale, ci saranno sempre problemi. Altro tasto dolente sul quale occorre fare chiarezza concludono Rosy Perrone e Pompeo Greco – riguarda il sistema della depurazione a Reggio Calabria, riguardo il quale le voci che si rincorrono non sono confortanti,  pare  che la gara prevista dal bando per l’aggiudicazione del servizio sia andata deserta”.